Nome: Il nastro temporale - ampliamento dell’Oratorio San Giovanni Bosco

Tipologia: Concorso di Architettura

Località: Clusone – BG

Data: 2012

Gruppo di Lavoro: Olivotto, Percassi, Cavalleri, Perego, Beretta.


Secondo classificato al concorso di architettura per l’ampliamento dell’oratorio di Clusone.
Dalla relazione di progetto:

“Secondo il nostro punto di vista l'oratorio è molto più che un'istituzione ecclesiastica, ma svolge un fondamentale lavoro di supporto alla società, come elemento aggregante e promotore della nostra tradizione, aperto alle più molteplici sfaccettature.
Proprio per questo motivo, abbiamo pensato ad un "oratorio" che ambisse a diventare un polo nevralgico all'interno del paese offrendo non solo "spazi" ma andando a diventare un icona nel tessuto cittadino.

[…] L’approccio progettuale è stato quello di concludere l'opera rimasta incompiuta, senza la presunzione di terminarla fisicamente. Si è deciso quindi di non costruire in aderenza alla preesistenza, come forma di rispetto di un’opera altrui, che nonostante l’età rimane un segno importante nel tessuto urbano di Clusone.
Il compito di collegare l’esistente al nuovo, è stato affidato ad un grande nastro colorato che staccandosi dal vecchio edificio scende a rivestirne la facciata rimasta incompleta, si distende al suolo aprendosi in una grande scalinata che valorizza il nuovo ingresso per poi risalire ad avvolgere il nuovo edificio. Un ideale passaggio del testimone tra la tradizione rappresentata dal vecchio edificio e l’innovazione della nuova struttura.
Il concetto del nastro viene poi ripreso anche nella parte sud del nuovo edificio dal quale si stacca e si “srotola” trasformandosi prima in arredo urbano per poi diventare una scalinata che porta al parco interno.
Un segno forte, vivo che disegna e legittima un’unione rispettosa all’esistente, ma che al contempo diventa soluzione di restyling alla facciata cieca del vecchio edificio, ne nasconde al suo interno il nuovo ascensore di servizio ad esso dedicato, e trasformandosi in scalinate funge da collegamento tra tutti i vari livelli dell’oratorio.”